Film del 1968 tratto dall’omonimo romanzo di Leonardo Sciascia e diretto da Damiano Damiani che, come pochi, ha saputo coniugare impegno e favore del pubblico.
Il film si può considerare tra i capostipiti del cinema di denuncia che ha caratterizzato buona parte della cinematografia italiana, e non solo, degli anni ’70.
Forte dell’opera di Leonardo Sciascia, e della sceneggiatura scritta con Ugo Pirro, il film conserva ancora la sua naturalezza ed autenticità che si sono in parte persi nelle successive pellicole di genere, dirette da registi che hanno trovato un notevole punto di riferimento nella filmografia di Damiani.
I due eccezionali interpreti, Claudia Cardinale e Franco Nero, hanno ricevuto il David di Donatello per migliore attrice ed attore e Damiano Damiani è stato premiato con la Targa D’Oro.