Si è svolta al Pio Sodalizio dei Piceni, la presentazione del libro “Il banchiere Galantuomo” di Giorgio A. Chiarva. Promossa dall’Associazione Culturale Visioni&Illusioni, Presidente Onorario Giuliano Montaldo (che ha inviato un video-saluto) e Presidente Ettore Spagnuolo, la presentazione è stata a cura dello stesso autore; è seguito un dibattito coordinato da Ernesto Auci, Presidente del quotidiano di economia e finanza FIRSTonline, Salvatore Rossi, Economista e storico, Presidente Telecom e Giovanni Castellaneta, già’ Ambasciatore d’Italia negli Stati Uniti d’America e attuale Presidente di DoValue S.p.A.
Un magnifico romanzo biografico sulla straordinaria vita di Amadeo Peter Giannini, figlio di emigrati liguri nella California della seconda metà dell’800 che fondò e gestì la più grande banca del mondo, la Bank of America, che lascia quarant’anni dopo con un patrimonio di oltre 6 miliardi di dollari e 517 filiali in tutto il mondo. Fu il primo e il maggior finanziatore di Hollywood, scoprì personaggi come Charlie Chaplin, Walt Disney, Frank Capra, Cecil de Mille ecc., permise la costruzione di uno dei più iconici simboli degli Stati Uniti, il Golden Gate bridge, fu il padre del Piano Marshall e molte altre cose. Eppure in Italia Amadeo Peter Giannini è poco conosciuto pur essendo uno dei grandi uomini del secolo scorso, che nella sua vita ha sempre regalato tutto il suo di più in beneficenza, ecco forse un personaggio così oggi è scomodo.
Amadeo Peter Giannini, il banchiere Galantuomo, di Giorgio A. Chiarva, Francesco Brioschi Editore