Pasquale e Giuseppe sono due giovanissimi “sciuscià” (dall’americano “shoe-shine” che significa lustrare le scarpe). Sognano di comperare un cavallo bianco, ma raccogliere i soldi necessari solo lustrando scarpe sarebbe impossibile.
Si fanno così invischiare in una faccenda di mercato nero, ma finiscono in riformatorio, dove incontrano una realtà orrenda che li mette a dura prova, compromettendo la loro stessa amicizia.
Sciuscià è considerato uno dei capolavori del neorealismo italiano, che ha contribuito a costruire la leggenda del cinema italiano nel mondo e fu la prima pellicola ad aggiudicarsi il premio Oscar per il miglior film straniero.